https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinizAYBipnvnPGHgARzPeRBiIuMEtlYZlSN8sx7mQ0niETIzYTmS8kPC5NOYS0XF_DHkzt1AGjDHOSGIEP8E8Z_WKZnJbXpcSpNWXhRgmAqilC-X35neSNzTHsZcoTaou0AeX22__cLTA/s320/sara+zitelli.jpg Sotto una fitta nevicata purificatricesi è corso a San Siro il mega convegno del Gran Criterium, condizioni al limite e per la prima volta, nella storia, l'obbligo dei Commissari a far scendere in pista, con i ferri, per salvaguardare il benessere dei cavalli. Grandi difficoltà per i guidatori e anche per gli stessi cavalli non è stato semplice adeguarsi allo stato della pista, ma se la riunione è stata portata a termine il merito va ascritto al lavoro del personale addetto alla manutenzione della pistache ha permesso lo svolgersi delle competizioni. Infatti il Gruppo 1 dedicato ai due anni è stato tutto fuorché scontato con la vittoria di Ruty Grif alla media di 1.14.1. Dopo la vittoria nel Premio delle Aste ed il secondo della batteria romana il figlio di Varenne grazie al preferito schema di rimessa ha portato a tre le sue vittorie in carriera e ha preceduto una stoica Rossella Ross e un poco disponibile alla lotta Rambo Zs. Nel corso della giornata il primo colpo di scena era il ritiro di Rico così da togliere dal campo partenti due dei quattro vincitori delle eliminatorie del 17 novembre. Il secondo era, non tanto il vedere Rebus degli Dei contenere Rufoli Lung, ma la mossa decisa di Roberto Vecchione che passava su Rebus per poi lasciarlo sfilare, ma complice anche l'attacco di Richter del Ronco, al prezzodi un 43.3 per i primi 600 metri e 57.7 per il mezzo miglio. Corsa tutt'altro che tattica e non appena svoltata la metà gara altri colpi di scena in arrivo con la quasi contemporanea rottura di Richter e Rufoli Lung e, poco dopo, con lo sventolare bandiera biancadell'allievo di Bellei. A questo punto ripassava in vantaggio Rossella Ross filata da Rambo Zs a cui era venuta corsa al bacio e che fino ai 100 finali sembrava poter tirare un rigore a porta vuota. Ma come a Roma, al momento della lotta, il Gruccione Jet guidato da Farolfi si estraniava dalla lotta e lasciava lo spazio per il gran finale al portacolori dellaTrofal Stars Difficile trarre delle conclusioni quando i puledri si sono trovati a correre in condizioni di certo non usuali, ma, anche se alla fine la linea della batteria romana di Rico, Ruty e Rambo sembra quella buona, rimane l'impressione che Rufoli Lung sia altra cosa e che, a parte l'episodio odierno, potrà dimostrarlo già nell'Allevatori a Tor Di Valle. GRAN CRITERIUM FILLY Prima della prova open è andato in scena il Filly di Gruppo 2 e la vittoria ha arriso ad Enrico Bellei in sulky a Rubina Blak. L'impressione destata nella sua ultima uscita era quella di quelle buone e la figlia di Love You ha confermato con un percorso in costruzione esterna di valere tutte le aspettative riposte in lei. L'allieva di Gennaro Casillo di proprietà della famiglia Stecca, nonostante la seconda fila, ha trovato una buona terza pariglia esterna e al km passato dalla testa in 1.13.5 ha mosso con decisioneingaggiando bel duello con la favorita Rodeo Drive Ok. Duello risolto in breve, forse anche per l'assenzadalle piste di duemesi dell'avversaria, anche se la distanza sul palo, tra le due, è poco più di una testa, ma Enrico ha controllatosin dall'ingresso in retta dando l'impressione di non pigiaresull'acceleratore. Media complessiva di 1.14.0 sui 1600 metri, nuovo record per entrambe, favorito da una prima parte di gara mossa, 43.5 e 58.3, avente protagonista Rosaspina Holz. Da segnalare il terzo posto di Ridda di Azzurra finita forte dopo aver tardato a liberarsi dalle maglie del gruppo, per lei un podio meritato nei confronti di Resora Lb. La vincitrice porta le insignedel mai dimenticato Athos Lombardini e si candida ad essere una delle protagoniste della generazione come la sua runner up targata Ok. GRAN PREMIO DELLE ASTE Il favorito Pace del Rio, fratello di Lana del Rio, ha confermato di aver risolto completamente i suoi problemi fisici bissando, in coppia con Santo Mollo, il successo nella eliminatoria e siglando, dopo primo km tattico, questo Gruppo 3 in 1.13.4 con un 28.6 di quarto conclusivo. In partenza veloce il portacolori di Maria Gabriella Cavallero a chiedere e ottenere strada da Positano d'Ete, mentre si eliminavano in errore, tra gli altri, Passione d'Ete e Pin Emon Sm. Pepe d'Acqua, al passaggio, offriva la schiena a Potenza Om mentre Padania Zeta si sistemava in terza posizione allo steccato. Sull'allungo finale del leader nessuno aveva benzinasufficiente per andare in caccia del figlio di Varenne, con al posto d'onore Positano bene avanti a Padania Zetae Potenza Om. Una vittoria buona per il moraledel bravo driver di origini calabresi reduce da un 2012segnato dalle difficoltà di Lana del Rio e dalla mancanzadi buoni risultati.  via Ippica 2.0 http://www.ippicaduepuntozero.com/2012/12/gran-criterium-ruty-grif-sprinta-in.html tagippicanews | |||
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