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L'allievo di Lucio Colletti è il primo a completare quello che è stato definito, mutuandolo da altri sport, il Grande Slam dei free for all nei Gran Premi con prove ripetute. Nel corso del 2012 il portacolori della scuderia DuPont è sceso in pista 15 volte vincendone 8, con in più 4 piazzamenti, e ricavandone oltre 320.000 euro di somme vinte. A maggio il Lotteria di Agnano, in agosto il Città di Montecatini, a settembre il Campionato Europeo di Cesena e domenica a Montegiorgio il Palio dei Comuni tutti con in sulky il Campione del Mondo dei driver, chi lo è una volta lo è per sempre, Roberto Andreghetti con il quale, il figlio di Cc's Chuckie T, vanta uno score di "varenniana" memoria, 8 vittorie su 12 corse. (clicca sulle corse e guarda i video) Quello di ieri è stato un recital degno dei campioni del passato ed il record della pista, in 1.11.2, è la ciliegina sulla torta di un lavoro che rasenta la perfezione da parte di Lucio Colletti. Lucio obiettivo raggiunto, il Grande Slam è vostro. Direi che fare meglio era e sarà impossibile o quasi, sapevamo delle particolari qualità di Mack Grace Sm e strada facendo ci siamo resi conto della possibilità di conquistare le quattro grandi prove della stagione. Mack nel secondo heat da sempre il meglio e nel terzo, come dimostrato a Cesena, è devastante. Un miglio, in pista piccola, penso sia un cliente difficile da battere per tutti. Sono molto felicee domenica sera ho provato emozioni fortissime, ma lo sono ancor di più per il cavallo visto che adesso nessuno potrà negargli l'etichetta di campione. C'è un piccolo senso di rivalsa in voi? Si ed è stato particolarmente gioioso per quello, venivamo da due prestazioni negative e aver messo il punto esclamativo sulla nostra stagione mi procura un'enorme soddisfazione. Freccia d'Europa e Triossi hanno prestato il fianco ai detrattori del cavallo, ma ci puoi spiegare cosa è successo? Per come la vedo io niente di particolare ed in quest'analisi ero supportato dai test medici, di routine, effettuati e dai lavoridel mattino di Mack. A Roma senza l'errore, dopo corsa manovrata, avrebbe lottato per vincere ed in quel diSan Siro essere entrati nello strappo iniziale ci ha tagliato le gambe. Prima di cedere io ho misurato un miglio in 1.55, ma analizzando bene la situazione forse era una corsa da non fare. Non è detto che in futuronon si possa correre ancora sulla distanza del doppio km, ma, se capiterà l'occasione, correremo di rimessa e nonda protagonisti. Nell'intervista dopo la batteria sia tu che Roberto avevate l'espressione di chi sapeva già come sarebbe andata a finire, due facili vittorie? Come ti dicevo prima Mack nelle prove ripetute si esalta e quella convinzione era dovuta a questo ed alla forma perfettadel cavallo. A Roberto avevo detto di guidarlo con fiduciae a dir la verità, sfidando la scaramanzia, lo avevo garantito anche alla cena della sera prima con il Comitato di Fermo. Ripensandoci mi sono esposto un po troppo ma sapevo che i presupposti per vincere c'erano tutti e così abbiamo iniziato a festeggiare dalla sera prima. Quale differenza c'è tra il Mack Grace vincitore nel 2010 e quello di oggi? Quando vinse la prima volta era poco più di un mese che lo avevo in scuderia, restava su un decimo posto, per Ehlert, in cat A-B e una vittoria nel Premio Francesco Milani,per noi, a San Siro. Quello era ancora un progettodi campione oggi invece è una macchina da guerra. Invece, quali sono le differenze tra la tua prima vittoria nel Palio e quella di domenica? Mack per me vuol dire tanto e, se nel 2010 avevo vinto una sola corsa di prestigio con Mitico Milar, oggi, grazie a lui, sono più consapevole delle mie qualità di allenatore. L'emozione della prima volta è sempre qualcosa di unico, ma, in contesti fantastici come il Palio di Montegiorgio, anche confermarsi ad alto livello è motivo di grande gioia. Ci siamo costruiti il nostro spazio nella storia del trotto e sono contento di averlo fatto con un soggetto arrivato in scuderia con poche ambizionie ricostruito in modo da toccare il massimo livello. Ora un meritato riposo? Come già programmato adesso farà un mese di paddock e poi riprenderemo il training per la stagione 2013. Siamo stati invitati al Grand Critèrium de Vitesse a Cagnes sur Mer in marzo e potrebbe essere un primo target. In seguito, come ti avevo già detto in un altra intervista, dovremo decidere se prendere la strada che porta al Lotteria o quella dell'Elitloop o di entrambi. Quali complimenti ti hanno fatto più piacere? Domenica ho rivisto, dopo lungo tempo, delle persone con cui ho condiviso gli anni della gavetta e le loro parolesono quelle da cui ho colto maggior gratificazione. Prima di chiudere l'approfondimento di oggi scambiamo due battute anche con Roberto Andreghetti. Tutto secondo copione? Guarda con Mack Grace Sm non devi inventare nulla e poi ci pensa lui, è un campione di una qualità eccelsa. Bisogna solo gestirlo al meglio e non so se sarà possibile migliorare. in questo senso, l'anno prossimo perché nel 2012 il lavoro di Colletti è stato fantastico. Come mi piacerebbe correre di nuovo il Nazioni.... A proposito ne abbiamo già parlato con Lucio ma come spieghi i due passaggi a vuoto precedenti il Palio? Nel Frecciad'Europa, come si paventava, il numero interno non ci ha permesso di scattare come è abituato a fare, poi in retta d'arrivo sono stato io a chiedergli una conversione verso l'interno che non poteva essere eseguita dal cavallo. Nel Nazioni ci siamo fatti ingolosire dalla posizione di lancio e abbiamo sbagliato l'approccio, sono convinto che guidato di rimessa, anche sui 2100 metri, sia unprima categoria. Il tuo 2012 è stato caratterizzato dalle vittorie con Mack. In quest'ippica del 5% e dei mille euro al primo senza l'allievo di Colletti sarei stato in grossa difficoltà. Le soddisfazioniche ci siamo conquistati in questa cavalcata verso il Grande Slam mi aiutano ad annacquare il ricordo dei mille problemi che attanagliano il nostro settore. Andrea Milani  via Ippica 2.0 http://www.ippicaduepuntozero.com/2012/11/colletti-con-mack-grace-sm-entriamo.html tagippicanews | |||
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