sabato 17 novembre 2012

Batterie Gran Criterium: Rufoli Lung e Rebus in controllo, Dream soffrendo e Rico from last to first

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Roberto Andreghetti (travnet.se)
Qualificazioni si, batterie no....come sempre di fronte ai cambiamenti si formano due partiti che si basano su motivazioni logicamente opposte. A corse viste quale può essere il giudizio sulla nuova formula del Gran Criterium? Bene, ma si può fare di meglio...

Come dimostrato dalla pista, unico insindacabile giudice nelle corse dei cavalli, quattro eliminatorie sono troppe e la distanza del miglio non aggiunge niente al valore di questi prospetti. Siamo in sintonia con quello dichiarato da Smorgone riteniamo che sia doveroso allungare la distanza e magari portare a tre le prove di accesso alla finale e tutte da disputarsi a Milano. Come dite... E ai puledri del Centro-Sud gli fai fare due viaggi ravvicinati? Solo 5 dei 13 partenti raccolti a Tor Di Valle sono di stanza da Roma in giù, meno della metà, e quindi viene a cadere il tutto.

In treprove su quattro il vincitore è stato chi ha assunto il comando delle operazioni e tra loro quello che ha convinto di più è stato Rufoli Lung con in sulky Roby Andreghetti. Cinque su cinque per l'allievo di Luigi Fabbi che prenota unbuon numero, utilissimo per le sue caratteristiche, nella finaledel 7 dicembre. Dream With Me ha fatto il suo ma sembra un gradino sotto al "modenese", Rico ha vinto la sua batteria finendo forte ma in un contesto pocofascinoso, mentre Rebus Degli Dei ha confermato le recenti vittorie ed è quello che, a parte Rufoli, ha convinto di più.

Certo che non fa una piega neanche il discorso affrontato da Gp. Minnucci che questa mattina segnalava la possibilità di non trovare in finale, per cause contingenti, diversi papabili per la vittoria nel Gran Criterium. Mai nessuno fu più facile profeta e la lista degli esclusi è quasi più ricca di quella dei finalisti, Rapido e Rotary due Ok in rotturasul percorso così come altri pretendenti all'atto conclusivo. Tutti sono incappati nella classica giornata no e adesso dovranno stare fermi un turno.

Ritirati i primi compiti in classe andiamo a vedere come si sono comportati i ragazzi della generazione 2010 nelle batterie del Gran Criterium.
1/a batteria San Siro, qualificati: Rufoli Lung, Raffle Lb, Roxanne Va
Si aprono le danze con la sorpresa di non trovare tra i qualificati Rapido Ok, un errore al km lo ha estromesso dalla finale e, come diceva questa mattina Minnucci, dispiace aver perso un possibile protagonista il 7 dicembre. La corsa si è sviluppata secondo copione con
l'imbattuto Rufoli Lung, Roberto Andreghettion board, che ha preso il comando a Raffle Lb in 180 metri, 13.4 i primi 200, per poi controllare il ritmo. Gruppo disposto per pariglie con il leader accompagnato da Rione d'Esi e primo km in 1.15.1; allungo in progressione dell'allievo di Luigi Fabbi che si scrolla di dosso Rione e controlla agevolmente alla media di 1.14.6. Buona seconda l'allieva di Mauro Baroncini, 1.14.8 molto diligente, mentre al terzo posto, con ottimo slalom tra i sedioli, terminava, in 1.15.3, Roxanne Va con in sulky il bravo Lorenzo Besana. Quarto ma correndo molto bene, sempre aria in faccia, Rione d'Esi.

2/a batteria San Siro, qualificati: Dream With Me, Rossella Ross, Radio Wise
Alla fine ha vinto Dream With Me ma in questo episodio abbiamo sfiorato, come capitato a Roma, di non avere i tre finalisti. In errorelungo il percorso chi prima, chi dopo, i vari Rodin Inn Ronco, Remo Gas, Re degli Dei, Rosita Bi alla fine l'olandese allenato da Kolgjini e guidato da Pietro Gubellini si è difeso, corto muso, dal finish di Rossella Ross a media di 1.14.4, con 29.7 di ultimo quarto. Bene la femmina di Grift, mentre al terzo, e qualificato per la finale, ha concluso Radio Wise (1.14.8).

1/a batteria Tor Di Valle, qualificati: Rebus Degli Dei, Richter del Ronco
Solo 6 partenti e occhi puntati sul qualitativo Rotary Ok, cauto in partenza l'allievo di Smorgon ha rotto subito e poi anche nell'inseguimento finendo squalificato. Veloce Rebus degli Dei, Beppe Lombardo Jr in sulky, che scavalcava Rugiada Spin, mentre partiva in mano Rocky Hall Sm. 28.7, 44.6 e poi Minnucci provava ad andare di fuori attaccando il leader, ma all'imbocco dell'ultima curva il portacolori della Mondial Sports incappava in un errore che gli costava la finale. In contemporanea si assisteva anche alla rottura di Rugiada e dunque via libera per Rebus, training di Gennaro Casillo, isolato in 1.14.8 nei confronti di Richter del Ronco (1.15.4). Solo due i qualificati, gli unici a finire il percorso.

2/a batteria Tor Di Valle, qualificati: Rico, Ruty Grif, Rambo Zs
Questa è l'unica batteria in cui il leader non ha centrato la vittoria, in avanti è andato Ray Charles Gsm, per mancanza di avversari, e Minnucciha impostato un ritmo da crociera. 31 i primi quattro e 1.17 il primo km passato in leggera accelerazione per lasciare a destra il favorito Ruty Grif. Intanto dalla ultimaposizione V.P. Dell'Annunziata jr aveva messo in mezzo alla pista l'allievo di Holger Ehlert Rico. Il leader andava lo stesso in crisi, nonostante il ritmo blando, finendo in panne, mentre al largo di tutti finiva bene proprio Rico, 1.15.1, a stampare Ruty Grif, 1.15.2. Terzo e qualificato Rambo Zs, 1.15.2, che aveva agito dalla seconda pariglia.




via Ippica 2.0
http://www.ippicaduepuntozero.com/2012/11/batterie-gran-criterium-rufoli-lung-e.html
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